ph. Luca del Pia

tUTTE LE IMMAGINI SCOMPARIRANNO

creazione FanniBanni’s

ideazione Nicoletta Nobile

drammaturgia Rocco Ancarola, Giorgia Favoti, Nicoletta Nobile

coreografia Francesca Santamaria

progetto sonoro Gabriele Anzaldi

in scena Francesca SantamariaRocco Ancarola, Giorgia Iolanda Barsotti, Nicoletta Nobile

video Rocco Ancarola

con il sostegno di Mare Culturale Urbano, Piccolo Teatro di Milano - Teatro d'Europa, Artisti Drama

un ringraziamento speciale a Casa dei Tigli, al gruppo Terza età, alla Banda d’Affori, a tutti i cittadini e le cittadine di Affori e agli alberi di Villa Litta

Progetto vincitore del bando Indagine Milano 2023, promosso da Mare Culturale Urbano in collaborazione con Piccolo Teatro di Milano - Teatro d'Europa

[ITA]

In una città che cambia costantemente, in un’epoca in cui la memoria è digitale, in cui sembra che tutto si possa salvare ma solo a patto che molto si perda e si dimentichi, ci siamo chiesti: che cosa stiamo perdendo?
Tutte le immagini scompariranno è un progetto sulla memoria, su ciò che scompare con il tempo e si perde irreversibilmente. Abbiamo svolto la ricerca interagendo con delle persone anziane, in quanto custodi di un mondo che sta scomparendo, in quanto memorie fisiche in cui abita ciò che vorremmo conservare, e in cui ciò che cerchiamo di conservare – il corpo, la memoria – è più fragile.
C’è qualcosa che facevi che hai smesso del tutto di fare? Cosa credi che abbiamo perso e non possiamo più recuperare? Ci sono delle cose che rimpiangi di aver fatto? 
Gran parte della ricerca ha riguardato i gesti che costituiscono la memoria corporea delle persone che abbiamo incontrato. In scena una danzatrice, corpo e immagine di tutto ciò che di questa ricerca – di queste persone, di questa memoria, di questa epoca – abbiamo deciso di salvare, o che nonostante tutto, ci rimane addosso.


[ENG]

In a constantly changing city, in an age when memory is digital, when it seems that everything can be saved but only on the condition that much is lost and forgotten, we asked ourselves: what are we losing?
All images will disappear is a project about memory, about what disappears with time and is irreversibly lost. We did the research by interacting with elderly people, as custodians of a disappearing world, as physical memories in which what we would like to preserve dwells, and in which what we try to preserve – the body, the memory – is more fragile.
Is there anything you used to do that you stopped doing altogether? What do you think we have lost that we can no longer get back? Are there things you regret doing? 
A large part of the research involved the gestures that shape the body memory of the people we met. On stage, a dancer, who is the body and image of everything we decided to save of this research or of what, despite everything, remains with us.